Forse è il clima, o forse una congiura. Ma il messaggio è: l’amore esiste e bisogna celebrarlo. A parte il fatto che ho diverse evidenze che dimostrano il contrario, so anche che quando l’onda (d’amore e no) è troppo alta e potente, bisogna cavalcarla (o anche lasciarsi trasportare) piuttosto che resisterle e farsi tramortire. Tant’è. Nella stessa settimana, due inviti Tutto Amore. Il primo, di un amico, a una festa, la festa dell’Amore appunto. Dress code: love colors (inviatemi suggerimenti!). Il secondo il lancio del sito di Tiffany & Co. che si chiama whatmakeslovetrue.com
Il sito è la quintessenza della favola d’amore all’americana: incontri, luoghi romantici, indirizzi e canzoni d’amore che si prevede si accompagnino a solitari nelle scatoline turchesi e poi nozze, bambini e anelli per festeggiare il loro arrivo e via dicendo. Il video di Ed Burns (marito di Christie Turlington, anche lui di amore ne sa qualcosa) racconta in 6 minuti diverse storie di amore “politicamente corrette” (presenti anche ottuagenari – i migliori – e gay) ma sicuramente più reali del drink turchese servito in negozio di fronte a quei “solitari” che aggiusterebbero qualsiasi cuore spezzato (anche il mio). Se volete indirizzi su New York, passeggiate nei parchi, consigli pratici di corteggiamento e convivenza, oppure sfinirvi di canzoni di amore, foto di coppie felici e piangere a singhiozzi come di fronte al Matrimonio del Mio Migliore Amico,beh avete un nuovo indirizzo web per farlo. Perché come dice Rupert Everett nella battuta finale “Non ci sarà l’amore, non ci sarà matrimonio, ma almeno c’è un diamante” (lui diceva il ballo, ma fa lo stesso)-

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