_*di Lucia Del Pasqua*_
*Spirito della collezione*
L’eleganza si può mischiare allo sport, che in questo caso è il canottaggio. Ed ecco sfilare completi da uomo in felpa e, per non essere “too much”, smocking neri con dettagli bianchi e arancio aragosta. La comodità è fondamentale, anche perchè l’uomo Bikkembergs si sà, sia di giorno che di sera, sembra sempre appena uscito dalla palestra. Quindi sì a maglia e jersey.
*Colore*
Ci sono l’arancio aragosta, il verde menta e il grigio. C’è anche tanto nero: nei maglioni a collo alto, nelle giacche in pelle, nei pantaloni e negli smoking “sport-elegant “. A pensarci bene, anche la passerella era nera.
*Novità*
La coperta. Non solo per stare al calduccio davanti la TV, ma per essere glamour fuori, usandola come capospalla.
*Accessori*
Pochi. L’uomo non ha bisogno di tanti fronzoli. Solo di una borsa capiente (giusto per farci entrare l’occorente per la canoa) nera o marrone, in pelle.
*Best outfit*
Best outfit(s): uno è il man in black con pantalone e maglia a collo alto neri con un capospalla verde menta, il secondo è sempre un total black, ma con una giacca da smocking rosso (quasi) fuoco (come quello che si è acceso negli occhi delle giornaliste delle prime file alla vista della statuaria bellezza dei modelli di Bikkembergs).
*Nì*
Prima un “no” alla maglia bianca con il logo “DB”. Troppo facilmente riproducibile. Nì ai pantaloni stretti sotto il ginocchio. Per lo meno “nì” per l’uomo; per la donna magari ci potrebbero anche stare.
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