di Maddalena Massone
Premessa n.1 Anche la manicure fa lo style. Eccome. Del resto, i nuovi trend passano letteralmente per le mani, bambine: inaccettabile farsi trovare impreparate. Pena: rimanere imprigionate nel démodé. Mai e poi mai.
Premessa n.2 London è la capitale assoluta della nail art, luogo dove anche il più stravagante, eccentrico ed inimmaginabile dei manilook ha pieno diritto di cittadinanza e circolazione.
Conclusione logica: quello che si inventano qui va monitorato con costanza e attenzione se si vogliono unghie al top. Punto.
Al momento, dalla Gran Bretagna direttive chiarissime: imboscare il più velocemente possibile vernici fluo e affini e reprimere ogni residua tentazione di nail art con disegnini pop (roba 2012, vintage praticamente). C’è da lanciarsi nel low-profile neo anni ’90, una sorta di ritorno al minimalismo senza rinunciare-guai-a un tocco contemporaneo. Quindi? Imperdibile la Leather Manicure by NailsInc., una di quelle to die for, oggi. Basta lo smalto apposito, preferibilmente nero, glossy solo in apparenza perché una volta dry dà alla nail un sorprendente effetto pelle. (Opzionale ma fortemente consigliato l’abbinamento al teschietto decorativo incluso nella confezione, un po’ come hanno fatto le brit fashion-icon Alexa Chung o Poppy Delenvigne). Fatto.
E della Velvet Manicure? Mai sentito parlare? Un neo-must. L’idea è di Ciaté, nuovo brand UK cult di nail polish nato con una missione precisa: catturare i trend più hot dalle passerelle e renderli accessibili a tutte con kit fai da te (il video tutorial fa il resto). In questo caso? Due mani di smalto (colori top: purple, blue o nude); una spruzzata di polverina in dotazione; rifinitura con spazzolina, in dotazione pure quella. Fatto. Della serie: quando la mano di velluto non basta più. Ci vuole anche la manicure.
Per farsi un’idea:
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