Come si portano i capelli con stile? ce lo dice Michela Gattermayer, vice direttore stile e immagine di Vanity Fair
. Quanto contano i capelli nell’ottenere un outfit azzeccato
Contano tantissimo. Io li porto molto lunghi quindi devono essere sempre puliti, anche spettinati, non importa. Tendenzialmente se porto camicie con colletti importanti faccio lo chignon. Con le T-shirt e i caftani adotto l’incasinamento hippie
2. Le tue cure per i capelli
Non faccio cure particolari pre sfilata. Di norma li lavo ogni cinque giorni (sono fortunata, non si sporcano mai): una sola passata di shampoo e sempre il balsamo; non li asciugo rischiando la cervicale; li spunto due volte l’anno.
3. Alle sfilate: più volte legati o sciolti, perché?
Appena lavati per due giorni li porto sciolti, poi coda di cavallo alta o bassa, dipende, o lo chignon alla nuca.
4. Un party: quale la tua acconciatura ideale?
Se si balla, capelli sciolti, così mi agito meglio. Se è una cena seduti, chignon (con nastrino in testa) perché i capelli non vadano nel piatto.
5. Accessori: sì o no e se sì quali? Di solito e durante la fashion week.
Spesso un foulard annodato alla coda di cavallo, forcine per fare lo chignon, una fascia se fa caldo, gli elastici di H&M da usare come cerchietti.
6. Il trend capelli della primavera estate
Dipende dalla faccia che ci sta sotto. Mi pare che alla fine si preferiscano sempre lunghi. Ci sono tante acconciature spettinate: non va più il tiratissimo ordinato.
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