#NYFW
Io a SoHo mi perdo sempre. Perché giro a vanvera per il piacere di girare e imbattermi in qualcosa di nuovo. Difatti, sebbene da Milano mi avessero detto: vai a vedere il Pop Up store di Benetton, non ci sono arrivata intenzionalmente ma per caso. Ci sono praticamente finita dentro, perché lo spazio, un ex garage vicino a una pompa di benzina al 135 di Crosby Street, ha un entrata enorme e la massa di lana e colori che vedi spuntare è troppo attraente per non ficcare il naso…
Cosa c’è? lo vedete nelle foto. Maglioni, abiti, pezzi vari in lana, divisi in corner a tema colore e con denominazioini ironiche(You are such a Knitter) e oggetti quotidiani rivestiti o realizzati in lana, creati dagli artisti di Fabrica, il laboratorio creativo di Benetton.
Le declinazioni di colori sono molto belle, da quelle più accese come l’arancio fino al grigio, e testimoniano che in fatto di colore e lana c’è ancora molto da dire e fare e Benetton deve/può farlo, e non passare la a chi se ne intende molto meno.
Il concept dello store, che sarà aperto solo fine a dicembre, è stato pensato dal direttore creativo You Nguyen, direttore creativo e responsabile merchandising di Benetton e di Sam Baron, direttore creativo di Fabrica, e rappresenta, a mio avviso, la quintessenza di Benetton, in chiave anche ironica: colore, maglieria, irriverenza, humor, vestirsi per divertirsi, prendersi in giro, pensare. In questa chiave si leggono le sculture LANA SUTRA figure a dimensione reale di un uomo e una donna nelle posizioni del Kamasutra, ricoperte di lana e “isolate” dal resto del negozio, una pioggia di fili di lana colorati. Divertente! Da vedere. Da lì a comprare il passo è breve.
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