La mia prima settimana è passata. Ho dormito col libro della dieta ogni sera cercando di finire la parte della teoria, ma non ci sono riuscita, perché alla fine dovevo capire che cosa cucinare e quando (in che giorni) e mi serviva la pratica più che la teoria. Indimenticabili colazioni, pranzi e cene che vi racconto (non ho fatto foto, ci provo la prossima settimana).

Intanto vi racconto la fase 1.

Fase 1: qui si assumono carboidrati e zuccheri, si brucia facendo movimento aerobico. A ogni fase è associata infatti l’attività fisica ideale. Questa fase serve a rilassare il fisico, a farlo entrare in una dimensione di tranquillità  così da non farlo stare in allerta pronto a immagazzinare grassi in previsione di periodi di crisi – il corpo non distingue tra carenza di cibo e incazzatura sul lavoro, per lui è tutta crisi e in momenti di crisi si mette via grasso. Ora, le incazzature non le ho evitate, i primi giorni della scorsa settimana ero furibonda, ma almeno ho dato zuccheri buoni e carboidrati buoni al mio metabolismo. Ecco cosa ho mangiato.

ps per la fase uno di movimento aerobico consiglio i video Blast di balletbeautiful.com e video che si sono sul sito dietadelsupermetabolismo. com  http://www.dietadelsupermetabolismo.it/allenamento.html divisi in diversi livelli, per allenati e principianti.

1 giorno

Colazione: Amaranto con mele cotte e cannella (colazione). Caffè. Io lo prendo, lo so è proibito ma soffro di astinenza, l’unica volta che ho provato a star senza sono stata talmente invalidata dal mal di testa che dovevo riempirmi di Moment. Non mi pare un’ideona. Quindi concessione. Caffè senza zucchero. Il composto (simile a una pappa, non è male, la colazione è facile in questa dieta, almeno per me).

Spuntino: kiwi

Pranzo: petto di tacchino con limone e broccoli conditi con limone e sale.

Spuntino: mandarancio

Cena: prosciutto di pollo (sarebbero quelle fettine senza nitriti e nitrati eh…) con pomodorini.

2 giorno

Colazione: Amaranto con mele cotte e cannella (colazione). Caffè. L’amaranto era pronto dal giorno prima, conviene sempre cucinare in più poi si possono usare gli avanzi come spuntino o il giorno dopo.

Spuntino: ananas a fette

Pranzo: piadina di farro con prosciutto di tacchino e spinacini crudi con un po’ di limone. La piadina di farro l’ho presa al Naturasì. gli spinaci forse era meglio passargli in padella ma con cosa? In questa fase non ci sono condimenti, olio non è previsto, quindi gli spinaci crudi sono rimasti un po’ cartonati…ma la piadina era così allettante che…l’ho mangiata volentieri.

Spuntino: Kiwi

Cena: vellutata di carote e patate dolci (prese al natura sì), cotte in un brodo di dado bio, frullate col minipimer: ho messo qualche spezia a caso tipo cumino e della salsa Tamari (era l’unica cosa con cui condire). Ho tostato del pane di farro. E’ stata una cena buonissima, conciliante il sonno (poi col libro sul cuscino…).

Domani vi dico la fase due.